XXVIII Giornata Mondiale del Malato
11 febbraio 2020

 

Chi è ammalato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui dopo averlo unto con olio nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà, e se ha commesso peccati gli saranno perdonati”  (Gc 5,14-15).

 

 

 

Martedì 11 febbraio alle ore 17.30, in occasione della memoria della Madonna di Lourdes, celebreremo la S. Messa con il Rito dell’Unzione degli Infermi.

 

Ufficio Nazionale la pastorale della Salute della CEI
Preghiera per la XXVIII Giornata Mondiale del Malato
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro» (Mt 11,28)
Consolati da Cristo per essere noi stessi consolazione degli afflitti

Padre onnipotente, Signore del cielo e della terra,
tu hai rivelato ai piccoli i misteri del regno dei cieli.
Nella malattia e nella sofferenza
ci fai sperimentare la nostra vulnerabilità
di fragili creature:
donaci in abbondanza la tua benevolenza.
Figlio unigenito,
che ti sei addossato le sofferenze dell’uomo,
sostienici nella malattia e aiutaci a portare il tuo giogo,
imparando da te che sei mite e umile di cuore.
Spirito Santo, Consolatore perfetto,
chiediamo di essere ristorati
nella stanchezza e oppressione,
perché possiamo diventare noi stessi
strumenti del tuo amore che consola.
Donaci la forza per vivere, la fede per abbandonarci a te,
la sicura speranza dell’incontro per la vita senza fine.
Maria, Madre di Dio e Madre nostra,
accompagnaci alla fonte dell’acqua viva
che zampilla e ristora per l’eternità.
Amen.